Nomina Cucina Ludica: Inaugura il progetto gastronomico dello chef Andrea Fusco  

Nomina Cucina Ludica: Inaugura il progetto gastronomico dello chef Andrea Fusco  

ROMA – All’interno del Roma Luxus Hotel è stato inaugurato il ristorante, capitanato dallo chef Andrea Fusco, Nomina Cucina Ludica. L’ambizioso progetto delle proprietarie Roberta Battista e Francesca Neri spazia dal rinnovo dell’intero boutique hotel, allo spazio in cui il cibo è protagonista. Qui vi racconto di Nomina e del mio incontro con chef Andrea Fusco. 

La nuova proposta Nomina Cucina Ludica si rivolge ad un pubblico internazionale, oltre alla clientela romana. Qui ho incontrato lo chef Andrea Fusco in una serata all’insegna della qualità, autenticità ed eleganza, vera essenza del progetto. 

L’approccio giocoso del progetto gastronomico Nomina – Cucina Ludica capitanato dallo chef Andrea Fusco si inserisce all’interno del Roma Luxus Hotel 5 stelle. Il ristorante appena aperto, infatti, è all’interno del lussuoso boutique hotel, ambizioso progetto delle proprietarie Roberta Battista e Francesca Neri, che parallelamente al rinnovo dell’intera struttura, hanno deciso di arricchire la proposta verso il pubblico internazionale e la clientela romana, inaugurando uno spazio in cui il cibo è protagonista.  

Le proprietarie Roberta Battista e Francesca Neri da Nomina Cucina Ludica

Chef Andre Fusco: il padrone della cucina

Qui, nelle vesti di cuoco e con tutto il suo estro, lo chef Andrea Fusco è pronto ad accogliere i commensali provenienti da ogni parte del mondo, condividendo con loro l’idea che per vivere bene bisogna sapersi divertire nella vita così come a tavola e in cucina, ma facendo anche attenzione alla salute. 

Io, Fabiola Cinque e lo Chef Andrea nella serata d’inaugurazione

Nomina si sviluppa su tre diversi spazi: il ristorante indoor, il dehor verandato e il meraviglioso giardino esterno molto intimo. Il progetto di ristrutturazione è stato a cura dell’interior designer Rocco Bellanova che ha tenuto conto del luogo, nella parte alta del rione Monti cuore della Capitale, in cui Nomina nasce. 

L’incontro con lo Chef Andrea Fusco nella serata d’inaugurazione di Nomina Cucina Ludica

Abbiamo chiesto allo chef Andrea Fusco da cosa nasce il nome e il progetto gastronomico Nomina Cucina Ludica

Da un lato la parola Nomina trae spunto dal concetto latino «Nomina sunt consequentia rerum», «i nomi sono conseguenza della realtà delle cose». Dall’altro, il contraltare del voler fare una cucina che sia anche intrattenimento introduce il concetto del gioco a tavola. 

Solo dopo essersi soffermati sul nome delle cose alla maniera dei latini, ovvero cogliendone essenza e qualità, è infatti possibile sperimentare, provare, giocare.

Come si traduce tutto ciò in cucina? Quale e il concept della cucina di Andrea Fusco? 

Tutto parte sempre da una profonda conoscenza di ingredienti, materie prime e tecniche per rendere possibile trasformare il pasto in un momento in cui divertirsi, attraverso proposte che si lasciano scoprire in ogni loro elemento. 

Io, Fabiola Cinque e lo Chef Andrea Fusco durante l’intervista

Quindi l’intento è sorprendere? 

Sì, il progetto di ristorazione si prefigge di accompagnare i commensali in un percorso fatto di scoperta, attraverso le proposte della cucina ludica, e, allo stesso tempo, di ritorno alle origini e ai sapori più ancestrali. Questi ultimi sempre protagonisti al fine di esaltare la qualità e autenticità della materia prima, il cui nome ne rivela già l’essenza

Un altro punto di forza della tua cucina? 

Qui da Nomina ho introdotto delle griglie di ultima generazione. Strumenti che permettono a carne, pesce o vegetali di esprimere tutta la loro fragranza attraverso un’attenzione estrema alle cotture, studiate per esaltarne proprietà nutritive in primis, insieme ad aromi e sapori. Per questo motivo il grill di Nomina ricopre un ruolo di spicco nella carta. Una carta studiata per accompagnare gli ospiti alla riscoperta dei sapori spesso dimenticati. Proprio perché talvolta resi troppo articolati. Nella semplicità di cotture essenziali, il gusto autentico torna al centro della scena, in piatti a base di pescato del giorno o pregiati tagli di carne. E ovviamente, la loro qualità non ha bisogno di orpelli per essere compresa da tutti.  

Una cucina innovativa nella città della tradizione

Quindi l’invito è a lasciarsi sorprendere dalle pietanze elaborate da Fusco nella sua modernissima cucina. Cucina che ha preso posto all’interno dell’elegante struttura incastonata nel cuore della Città Eterna, nell’eclettico ma sempre autentico rione Monti, in quel complesso di edifici facente parte dell’Angelicum.  

L’ingresso al ristorante proietta gli ospiti in un’atmosfera glam ma informale, curata nel dettaglio, in una location i cui lavori di ristrutturazione hanno dato vita ad ambienti sofisticati che rendono il design protagonista. In questo palcoscenico è possibile accomodarsi negli accoglienti divani per lasciarsi coccolare e stupire. 

Qui, il piacere di mangiar bene diventa un momento di convivialità, condivisione e inclusione. In un tempo in cui la cucina ha bisogno di semplificarsi per arrivare a parlare con un pubblico sempre più internazionalizzato e attento alla salute, all’impatto ambientale e alla qualità.  

Nomina Cucina Ludica foto MyWhere

Al contempo, Fusco però è anche proprietario di un grande bagaglio culturale accumulato nel corso dei suoi anni di esperienza. Dalla stella Michelin conquistata nel 2010 con il suo famoso Giuda Ballerino!, fino alle consulenze in giro per il mondo, il cuoco romano ha affinato la conoscenza in ambito culinario, che costituisce oggi la mano con cui dipinge i suoi piatti, sempre con divertimento e leggerezza. Non a caso, accanto alla griglia, Nomina presenta una selezione di pietanze signature che raccontano il percorso fatto dallo chef, la sua profonda padronanza degli ingredienti e come sia riuscito a trasformare tutto ciò in strumenti preziosi per continuare a sperimentare senza mai perdere la voglia di giocare.

Isa Iaquinta (dj e sound designer) alla consolle nella serata d’inaugurazione

Perché sì, il cibo è una cosa serissima, ma al tempo stesso, per la sua capacità di riunire le persone intorno ad una tavola, non bisogna mai perdere di vista che può e deve essere anche un’occasione di gioia e divertimento È così che Andrea Fusco se ne fa interprete, attraverso una carta ricca, allegra, giocosa e solare ma ben salda sulla concretezza e sull’essenza dei prodotti di cui si compone.

Le proposte dello Chef 

Qui vi cito solo alcune proposte di Andrea Fusco tra quelle che mi hanno più colpito. 

Tra le proposte che meglio raccontano il percorso fatto dallo chef, immancabili le capesante marinate nello yuzu con scaloppa di fegato grasso, prugna umeboshi, goma wakame e caviale, un piatto che dimostra grande equilibrio tra i suoi tanti sapori molto particolari, a partire dalla dolcezza e la texture della capasanta, fino alla rotondità del fegato, con la pungenza e la sapidità conferiti da prugna e caviale.  

Un altro caposaldo del menu di Fusco per Nomina è il risotto con crema di scampi, anguilla, katsuobushi e fondo di vitello, piatto del cuore per lo chef, (e decisamente il mio preferito!) che nel corso della sua lunga carriera si è ritrovato ad affrontarlo, approfondirlo, scardinarlo e reinterpretarlo più volte, fino a raggiungere la sua versione ideale, che sprigiona essenze uniche in una ricetta realizzata a regola d’arte: a partire dalla bisque di scampi – utilizzati anche crudi per ultimarlo -, giocando con la grassezza dell’anguilla e l’affumicato del katsuobushi, per conferire poi al piatto un’inedita freschezza con il cavolfiore crudo; il tutto esaltato da un fondo di vitello che dà complessità e carattere nella sua totalità, ricordando i sentori di nocciola, prugna e funghi porcini.  

Chef Andrea Fusco alla degustazione  della carne cotta sulle griglie di ultima generazione. foto MyWhere

Terza proposta tra i signature del menu di Nomina è un grande classico che omaggia Roma e le sue tradizioni, reinterpretandole: Fusco celebra la Capitale con gli scialatielli cacio e pepe con polvere di cozze, crudo di gambero rosso e menta fritta; gli ingredienti che nobilitano il piatto come il crudo di gambero, incontrano i profumi della polvere di cozze e la freschezza della menta che conferisce un gusto contemporaneo. 

Io e Andrea Rastelli all’inaugurazione di Nomina

Location ambienti di Nomina Cucina Ludica 

Nomina si sviluppa su tre spazi differenti: il ristorante indoor, il dehor verandato e il giardino esterno. Il progetto di ristrutturazione, a cura dell’interior designer Rocco Bellanova, ha tenuto conto del luogo in cui Nomina nasce e della sua storia. Situato nella parte alta del rione Monti, il Roma Luxus Hotel è parte integrante del complesso dell’Angelicum. I suoi antichi fasti rivivono nelle suggestioni della Roma settecentesca, meta gettonata per eredità culturale e artistica durante il Grand Tour.   

Giardino esterno Nomina foto MyWhere

INFO
: Nomina – Cucina Ludica

Largo Angelicum, 1/a, Roma
Tel. 06-32091541


Orario: dal martedì al sabato 19:00-23:00; domenica 12:30-15:00; chiuso il lunedì.

Sito ufficiale

Instagram: @nominacucinaludica 

Fabiola Cinque

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