Italia a Euro2024: non facciamo spegnere la luce

Italia a Euro2024: non facciamo spegnere la luce

ITALIA – Dopo la vittoria piuttosto convincente contro l’Albania all’esordio, l’Italia a Euro2024 cade contro la Spagna perdendo 1-0. Un risultato anche bugiardo visto il netto dominio delle Furie Rosse. Una prestazione da rivedere quella degli Azzurri di Spalletti che si giocheranno tutto contro la Croazia.

Italia a Euro2024, al momento niente di eccitante. Il calcio  che Spalletti vorrebbe vedere è attualmente dominio esclusivo della Spagna. La sconfitta per 1-0, causata da una sfortunata autorete di Calafiori dopo poco meno di un’ora, è significativa non solo nel punteggio ma anche nel gioco, nell’intensità, nella qualità e nelle occasioni. L’Italia ha evitato una disfatta solo grazie alle eccezionali parate di Donnarumma, che ha brillato con tre interventi decisivi nel primo tempo e altrettanti nel secondo. Assurdo anche solo pensare che un campione del suo livello debba ricevere critiche gratuite.

La Roja ha dominato dal primo all’ultimo minuto, vincendo il girone e dimostrandosi un avversario ostico anche per Francia e Inghilterra, considerate le vere favorite dell’Europeo. Gli Azzurri, al contrario, sono stati annullati dal campo, incapaci di entrare realmente in partita, se non negli ultimi istanti, spinti dalla disperazione. È stata una severa lezione. La differenza tra le due squadre è apparsa abissale. I progetti di Spalletti si sono scontrati con la dura realtà nell’Arena di Gelsenkirchen.

Donnarumma Italia Euro2024, foto presa dal profilo Instagram @azzurri

Una sconfitta senza giustificazioni

Gli Azzurri sono stati sopraffatti nel primo tempo e non sono riusciti a reagire nel secondo. Spalletti voleva utilizzare il big match con la Spagna anche per valutare lo stato della squadra, ma il risultato è stato deludente. All’Italia sembra mancare tutto: gioco, carattere, qualità per affrontare sfide di questo calibro. Dominata in ogni area del campo, la strada verso il successo sembra lunga e ardua. La partita contro la Croazia, lunedì 24 giugno a Lipsia, sarà decisiva. Un pareggio garantirebbe il secondo posto e l’incontro contro la seconda del girone della Germania, probabilmente la Svizzera.

Italia Euro2024, foto presa dal profilo Instagram @azzurri

Il film della partita

Un minuto di silenzio per Gerhard Aigner, ex segretario della UEFA scomparso ieri, ha preceduto l’avvio esplosivo della Spagna, che ha subito preso il controllo della gara. Ritmo, pressing alto, qualità nel possesso e velocità di esecuzione: la regia precisa di Rodri, i movimenti chirurgici di Pedri, le incursioni di Fabian Ruiz, e un Nico Williams incontenibile hanno messo in difficoltà l’Italia a Euro2024. Gli Azzurri hanno arretrato, perso le distanze e rapidamente dimenticato i principi di Spalletti.

L’Italia non ha mai trovato il giusto ritmo. Scamacca è apparso isolato e statico, Chiesa non ha mai attaccato Cucurella né supportato Di Lorenzo. Frattesi ha lottato, ma con scarsi risultati. La squadra ha giocato quasi interamente nella propria metà campo, commettendo troppi errori, a partire da Barella, il migliore con l’Albania. Spalletti ha cercato di scuotere la squadra con due cambi all’intervallo: Cristante per Jorginho e Cambiaso per Frattesi, tentando un 4-5-1 per dare più consistenza alla squadra.

Italia Euro2024, foto presa dal profilo Instagram @azzurri

Gli Azzurri restano in affanno, costretti a difendersi, sopraffatti dal ritmo e dal pressing incessante degli scatenati spagnoli. Pedri fallisce un gol quasi fatto e, dopo la sfortunata autorete di Calafiori, Donnarumma compie un’altra straordinaria parata su Morata.

L’Italia arranca, sbaglia nelle ripartenze e soffre in ogni settore del campo. Spalletti prova altre due mosse, togliendo Chiesa e Scamacca, poco incisivi, e inserendo Zaccagni e Retegui. L’argentino ha anche un’occasione, ma non riesce a deviare sottoporta il cross basso di Cristante. La Spagna continua a dominare e Donnarumma compie altre due parate decisive su Perez. Si conclude con l’Italia all’attacco, ma è solo un’illusione. La realtà mostra che la Spagna è su un altro pianeta. 21 i tiri degli iberici, solo 4 per noi, con uno solo nello specchio. Otto le parate di Donnarumma, almeno sei decisive. L‘Italia a Euro2024 deve fare di più a partire dalla prossima occasione contro la Croazia.

Stefano Gentili

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