Una giornata tra i musei della città bulgara di Plovdiv

Una giornata tra i musei della città bulgara di Plovdiv

MONDO – Plovdiv è la seconda città più importante della Bulgaria dopo la capitale Sofia. Esempio di riferimento per quanto riguarda il periodo storico e culturale della rinascenza bulgara, Plovdiv possiede un adorabile centro storico. Oggi vi portiamo con noi in un giro delle sue maggiori attrazioni museali.

 

Un po’ di Roma in Bulgaria: il Teatro Antico di Plovdiv

Il Teatro Antico è sicuramente l’attrazione più famosa di Plovdiv. Costruito all’epoca dell’imperatore Traiano, il Teatro è stato scoperto durante gli scavi archeologici degli anni ’70. Si tratta dell’unico teatro antico conservato nell’intera Bulgaria. Scendere fino al livello del palco non è stato molto semplice: è infatti necessario utilizzare gli alti gradini di pietra, non perfettamente integri. Non è quindi visitabile da un pubblico con mobilità ridotta.

Questo purtroppo non è un caso isolato a Plovdiv, la seconda città per grandezza in Bulgaria, la cui stazione ferroviaria non possiede un ascensore funzionante o una rampa per disabili. Nonostante queste importanti limitazioni, l’Antico Teatro ospita numerosi eventi culturali. Sono infatti in programma la rappresentazione della “Carmen” il 19 giugno e il concerto di Umberto Tozzi il 28 luglio.

Plovdiv – Teatro Antico

Due case con un cortile in comune: Balabanov House e Hindliyan House

Costruita allinizio del XIX secolo dal commerciante e usuraio Hadzhi Panayot Lampsha, la Balabanov House oggi porta il nome del suo ultimo proprietario, il commerciante Luka Balabanov. Questa casa è stata demolita negli anni ’30 e ricostruita completamente.

Plovdiv – Cortile Balabanov House

La Hindliyan House è stata costruita nel 1834 ed è in stretto rapporto con la sua vicina casa Balabanov. Le due case condividono infatti un grazioso cortile con un giardino ben curato. Il proprietario di questa casa era il fondatore di una delle quattro famiglie più ricche di origine armena nella città. Era un importante mercante e la sua attività l’ha spesso portato fino in India, motivo per cui è guadagnato il soprannome di Hindliyan. Sulle pareti possiamo trovare dipinti di Costantinopoli, Venezia, Alessandria, Stokholm e altre città portuali.

Plovdiv – Hindliyan House

Il lavoro di restauro alla Klianti House

Klianti House, costruita nel 1816, è una delle più antiche case conservate del periodo della rinascita bulgara. Nel 1882 la parte occidentale della casa fu distrutta. Un lungo video introduttivo all’inizio della visita mostra nel dettaglio l’importante lavoro di restauro che ha reso la casa oggi visitabile. Nota non troppo divertente: per visitare questa casa è necessario indossare dei copriscarpe monouso forniti all’ingresso (al fine di non danneggiare il legno del pavimento), cosa che invece non è necessaria per entrare nella maggior parte dei reparti dell’ospedale maggiore della città.

Plovdiv – Dettaglio del restauro della Klianti House

Il gioiellino di Plovdiv: il Museo della Farmacia di Ippocrate

L’edificio che ospita il Museo della Farmacia di Ippocrate fu costruito nel 1872 dal dottor Sotir Antoniady, una delle prime persone con una laurea in medicina a Plovdiv. Cera una farmacia al piano terra della casa direttamente accessibile dalla strada, oggi adibita a museo. Entrando in questo interessante museo si può avere unidea del modo in cui la medicina e la farmacia sono state praticate durante il periodo della rinascita bulgara e fino allinizio del XX secolo. Si tratta di un periodo in cui tutti i farmaci e le pillole erano fatti a mano, con ingredienti naturali come erbe, minerali e oli naturali. Lesposizione museale svela come venivano prodotti i vari estratti e tinture e come venivano eseguiti i test di laboratorio. Allinterno sono esposti molti strumenti e attrezzature mediche, prodotti principalmente a Vienna e Berlino: molti certificati e scritte sono infatti in lingua tedesca.

Plovdiv – Museo della Farmacia di Ippocrate

Il Museo della Farmacia di Ippocrate è sicuramente dell’attrazione più interessante e meglio organizzata tra quelle che abbiamo avuto modo di visitare in questa giornata, nonché quella che ci sentiamo di consigliare più caldamente.

 

Tutte le foto sono MyWhere©

Eva Forti

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