ITALIA – Manca più o meno un mese all’esordio della Nazionale azzurra ad Euro 2024, facciamo il punto sulla possibile rosa di Luciano Spalletti.
Italia Euro 2024: proviamo a fare il punto sulla possibile rosa di Luciano Spalletti. A circa un mese dall’esordio contro l’Albania, l’infortunio di Nicolò Zaniolo, che ha riportato una microfrattura al piede durante il match tra il suo Aston Villa e il Liverpool, offre l’occasione per fare il punto sulla possibile rosa che Luciano Spalletti porterà in Germania, alla caccia della riconferma del titolo europeo.
La possibile rosa: portieri e difensori
I quattro nomi di Carnesecchi, Vicario, Donnarumma e Meret sembrano essere una certezza rispetto alle recenti amichevoli contro Venezuela e Ecuador. La questione aperta è se Spalletti opterà per portare solo tre portieri, lasciando uno tra l’atalantino e il napoletano a casa, come fece Mancini tre anni fa. Nonostante alcune incertezze nella sua stagione parigina, Donnarumma sembra destinato a mantenere il ruolo di titolare. Vicario, dal canto suo, continua a brillare a Londra con prestazioni notevoli, come quella recente contro il City. Tuttavia, tra i pali, a maggior ragione per Euro 2024, la parola d’ordine rimane la continuità.
Nelle convocazioni di marzo figuravano Acerbi, Bastoni, Bellanova, Buongiorno, Cambiaso, Darmian, Di Lorenzo, Dimarco, Scalvini e Udogie. Con l’infortunio di Udogie, operato al quadricipite, si apre una possibilità sulla corsia sinistra: Spinazzola potrebbe essere un candidato, così come Calabria, già convocato lo scorso novembre. Al centro della difesa, pochi dubbi se non per la convocazione di Acerbi, escluso a marzo dopo l’incidente con Juan Jesus. Potrebbe invece trovare spazio Gianluca Mancini, assicurando copertura sia nella difesa a tre che a quattro.
Italia Euro 2024: I centrocampisti e gli attaccanti
Due mesi fa erano stati chiamati Jorginho, Bonaventura, Folorunsho, Barella, Frattesi, Locatelli e Pellegrini. Con Barella e Pellegrini sicuri del posto, quest’ultimo rigenerato dalla cura De Rossi, anche Locatelli potrebbe esserci nonostante le sue recenti prestazioni opache. Tra gli altri possibili convocati ci sono Ricci e Colpani, mentre Mandragora rimane una possibilità remota. Il ruolo di Bonaventura, in calo di forma, non è garantito. Cristante, per la sua funzionalità, dovrebbe rientrare, e non si escludono sorprese dall’under 21. Un’ipotesi affascinante potrebbe essere Fagioli, che tornato in campo in Bologna-Juventus, sembrerebbe essere tornato in auge come possibile scelta del CT azzurro.
Scamacca si è guadagnato la maglia numero 9 con le sue recenti prestazioni, seppur insidiato da Retegui, sempre affidabile in azzurro. Immobile potrebbe tornare utile nonostante una stagione deludente, mentre Lucca potrebbe essere una risorsa nei minuti finali. Kean appare invece in secondo piano. Con l’assenza di Zaniolo, El Shaarawy potrebbe rivelarsi un jolly prezioso per la sua versatilità. Chiesa, Raspadori, Orsolini e Zaccagni non sembrano in discussione. Quanto a Gnonto e Baldanzi, la loro inesperienza potrebbe pesare troppo in un torneo di questa importanza.
Ho dimenticato qualcuno? Probabile. Le decisioni definitive arriveranno in base allo stato di forma e alle scelte di Spalletti. Tra venti giorni avremo la sentenza definitiva.
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