ALTO ADIGE – Vi portiamo alla scoperta di Gallo Rosso: la scelta perfetta per chi vuole vivere l’Alto Adige nella maniera più autentica possibile. Tra accoglienza, natura incontaminata, artigianato e l’immancabile enogastronomia.
Qui la natura regna sovrana e tutte le attività vengono svolte nel pieno rispetto dell’ambiente.
Questa proposta, non a caso, si lega a puntino con una ricorrenza importantissima che si celebra il 5 giugno di ogni anno e che a noi sta molto a cuore: la Giornata Mondiale dell’Ambiente.
Istituita nel 1972 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con il fine di salvaguardare e tutelare il territorio, sempre più a rischio dalle minacce incombenti dell’inquinamento, della deforestazione e del riscaldamento globale con il conseguente scioglimento dei ghiacciai.
Ma vediamo nel dettaglio tutti i motivi che ci hanno spinti a consigliarvi questa nuova esperienza a tutela delle tradizioni locali e del verde intorno a noi.
Perché, per quanto piccola, ogni azione è fondamentale.
Gallo Rosso: chi è e cosa fa
Gallo Rosso dal 1998 si occupa di promuovere e sostenere la cultura contadina dell’Alto Adige e di riproporla ai giorni nostri nella maniera più autentica possibile, con le sue tradizioni, usanze e peculiarità.
L’omonima associazione, infatti, nasce dall’esigenza di salvaguardare le tradizionali aziende agricole di piccole dimensioni, poiché i contadini proprietari spesso si trovavano costretti a dedicarsi ad altre attività più remunerative per ragioni finanziarie.
Aiutare i contadini a trovare una fonte alternativa di guadagno, come l’ospitalità, la ristorazione, l’artigianato o la vendita di prodotti, è diventata la mission di Gallo Rosso.
Per il successo di questa operazione è stato necessario porsi un imprescindibile e solido fondamento: la garanzia di altissima qualità, sia nei servizi che nei prodotti.
Passando al lato pratico, dunque, Gallo Rosso svolge per i contadini associati diverse attività di consulenza e tiene corsi per insegnare come accogliere al meglio gli ospiti.
Il maso diventa anche agriturismo: una soluzione ideale per le esigenze di grandi e piccini
L’Agriturismo è la colonna più grande e importante per Gallo Rosso.
Con più di 1600 masi distribuiti in tutto l’Alto Adige, l’offerta per trascorrere una vacanza in mezzo alla natura e all’insegna del relax è decisamente vasta.
Tra masi in città o in montagna, tradizionali o moderni, l’obiettivo di Gallo Rosso è fare entrare gli ospiti in contatto con lo stile di vita contadino altoatesino.
Il motto, infatti, è: Venire come ospite, partire come amico.
Nell’ospitalità, uno dei criteri in favore della qualità è il limite sul numero di appartamenti e di camere che un maso può offrire.
Stiamo parlando di massimo 5 appartamenti e massimo 8 camere, al fine di tutelare l’attività agricola e rendere immediato il contatto tra la famiglia contadina di gestori e gli ospiti.
Questo perché la formula dell’agriturismo rappresenta per lo stesso contadino altoatesino un ulteriore guadagno rispetto a quello primario ricavato dalla vendita del raccolto, del latte e del bestiame.
E come non citare il fatto che grazie all’agriturismo anche le nuove generazioni di contadini sono più motivate a portare avanti la tradizione del maso di famiglia, ma senza rinunciare a nuovi progetti.
Vivere l’Alto Adige attraverso i fiori: severi indicatori di qualità
I masi che offrono ospitalità sono classificati dalla Provincia di Bolzano in fiori, da 1 a 5.
Il numero di fiori indica la qualità del servizio e la vivibilità del maso, intese essenzialmente come capacità di accogliere ed intrattenere gli ospiti.
Per garantire un certo livello di qualità, i masi di Gallo Rosso devono avere un minimo di due fiori.
Accoglienza
L’accoglienza dei contadini consente agli ospiti di sentirsi come in famiglia.
I contadini, infatti, sono sempre disponibili a condividere suggerimenti sui luoghi più incantevoli e nascosti da vedere.
Oltre ad esseri pronti a fornire informazioni sulle attività del territorio nel pieno rispetto della natura.
Esperienza nella natura
I contadini coinvolgono poi con piacere gli ospiti, a partecipare alle quotidiane attività che si svolgono al maso.
Alcuni esempi?
Bhe, partiamo dai più classici come foraggiare gli animali, pulire la stalla, raccogliere il fieno, sistemare l’orto o mungere le mucche per ristabilire il contatto originario uomo e natura che si è andato a perdere nel tempo recente.
Vivere l’Alto Adige significa anche provare le antiche tradizioni
I contadini dei masi mettono in campo tutte le loro competenze per gli ospiti.
Insieme, si preparano il burro e le marmellate e l’impasto per il pane da cuocere nel forno a legna, oppure si impara ad intagliare il legno.
Spesso si torna da una vacanza al maso conoscendo le proprietà benefiche delle erbe selvatiche e il loro uso in medicina.
Stare in famiglia: non c’è nulla di più autentico
Non possiamo non dedicare un paragrafo intero alla famiglia.
Se vi state chiedendo il perché, ve lo spieghiamo subito.
Spesso si dà per scontato, ma dovete sapere che una vacanza al maso favorisce proprio il rafforzamento delle relazioni.
Questo solo grazie ai suoi tempi rilassanti e le lunghe chiacchierate circondati dalla natura.
Gli ospiti non dovranno preoccuparsi di fare nulla, se non lasciarsi andare a qualche giorno all’insegna della vita lenta e della semplicità.
Colazione al Maso
Iniziamo dalle basi.
Una vacanza in un maso inizia al mattino, solo dopo una ricca colazione preparata con amore e passione dalle sapienti mani della contadina.
Le scelte sono due: potete consumarla comodamente in appartamento, oppure nella stanza comune: la Stube tradizionale.
Ciò che viene offerto ha la garanzia di freschezza e di produzione all’interno del maso.
A partire da torte fatte in casa, uova di gallina, yogurt, marmellate, latte appena munto, pane fresco, succhi di frutta, salumi, formaggi, burro e frutta fresca.
Insomma, non c’è miglior modo per iniziare la giornata con il piede giusto.
Vivere l’Alto Adige all’ insegna dei suoi prodotti di qualità
Secondo voi potevamo esimerci dal parlare in modo più approfondito dell’enogastronomia altoatesina?
Chiaramente no.
Dei prodotti di qualità a marchio Gallo Rosso, infatti, si conoscono la provenienza delle materie prime direttamente del maso, il modo in cui sono cresciute e soprattutto i metodi di produzione.
Gallo Rosso, inoltre, sostiene anche una produzione limitata all’entità del raccolto.
Ciò è possibile poiché la vendita diretta al maso dei prodotti fa parte della scelta di privilegiare la qualità al posto della quantità.
Questi alcuni criteri da soddisfare
– Direttamente dal maso: almeno il 75% delle materie prime lavorate proviene direttamente dal maso.
– 100% Alto Adige: la lavorazione dei prodotti avviene direttamente presso il maso;
– Prodotti di qualità controllata: ogni prodotto a marchio Gallo Rosso ha superato con successo una degustazione alla cieca da parte di una commissione esterna di esperti.
Tutto sulle osterie contadine
Come dicevamo qui sopra, il cibo fa parte dell’identità culturale di ogni paese, l’Italia ee sue regioni in modo particolare.
E per scoprire quella altoatesina, esiste un elenco di criteri richiesti dalle osterie contadine Gallo Rosso.
Tra questi, l’obbligo di servire piatti fatti a mano e non precotti, o di utilizzare ingredienti di stagione provenienti dall’Alto Adige.
Delle 25 osterie contadine a marchio Gallo Rosso, 17 sono Buschenschank, (masi che servono vino di produzione propria) e 8 Hofschank, (masi che offrono carne di produzione propria).
L’ artigianato
L’antica arte artigiana contadina deriva dal passato, in quanto già secoli fa i contadini spendevano i gelidi inverni dedicandosi all’intaglio o all’intreccio, tramandando le varie tecniche alle nuove generazioni.
E per evitare che queste antiche tradizioni spariscono definitivamente, Gallo Rosso ha effettuato una ricerca in tutto l’Alto Adige per trovare contadini che ancora custodiscono questo patrimonio prezioso.
Sono 5 gli artigiani contadini che vendono le loro opere con il marchio di Gallo Rosso.
I criteri di qualità stabiliti per loro sono la materia prima proveniente al 100% dall’Alto Adige, deve essere lavorata rigorosamente a mano.
La Scuola di cucina di Gallo Rosso
La Scuola di cucina di Gallo Rosso è il pilastro più recente e ha l’obiettivo di far conoscere la cucina altoatesina attraverso l’apprendimento e la convivialità.
Si tratta di una full immersion di 5 ore nella tradizione culinaria sudtirolese, una vera e propria esperienza in cui imparare, provare e soprattutto condividere.
Il fulcro è la cucina contadina dell’Alto Adige è molto semplice.
Si usano esclusivamente prodotti stagionali e al 100% altoatesini, mescolati all’innovazione di nuove tecniche culinarie.
Una serie di appuntamenti culinari a temi diversi, aperti a tutti, nella splendida location del maso Föhrnerhof di Bolzano.
Vivere l’Alto Adige enogastronomico: la Scuola di cucina di Gallo Rosso in breve
– più che genuina: alla scoperta della cucina contadina, quella vera;
– più che locale: freschezza garantita, direttamente dai masi altoatesini;
– più di una cena: tutti a tavola, un’esperienza indimenticabile.
Contatti
Concludiamo lasciandovi qui sotto tutti i contatti dell’associazione Gallo Rosso, per richiedere maggiori informazioni.
I nostri recapiti:
Südtiroler Bauernbund
Via K. M. Gamper 5
I- 39100 Bolzano/Alto Adige
Tel. +39 0471 999 325
E-Mail: info@roterhahn.it
Per prenotazioni o richieste sulla Scuola di cucina del Gallo Rosso:
Tel. +39 0471 999 349
E-Mail: info@gallorosso-scuoladicucina.it
E se state progettando una vacanza in Alto Adige non potete perdervi questo articolo, per scoprire tutti i borghi più belli da visitare
Vivere l’Alto Adige nella maniera più autentica added by Chiara Fogliati on
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